Telefonia VoIP

 

BL Acoustics è partner certificato Yeastar 

BL Acoustics di Villadossola è Partner Certificato Yeastar

BL Acoustics è attiva nella progettazione ed installazione di impianti di telefonia VoIP per le PMI, ad esempio, strutture ricettive (Hotel, Residences, Camping), centri dirigenziali ed uffici, strutture ospedaliere e studi medici. Nell’ottica di offrire ai propri clienti le soluzioni tecnologicamente più avanzate ed affidabili, BL Acoustics ha stretto una partnership tecnico-commerciale strategica con Yeastar, azienda di primo piano a livello mondiale nella produzione di centrali VoIP evolute.

Le soluzioni di telefonia VoIP proposte da BL Acoustics offrono molti servizi per migliorare la produttività aziendale e ridurre i costi. Supportano il telelavoro e la remotizzazione di telefoni interni anche  su PC, tablet e smartphone dotati di softphone Android o iOS. Le centrali VoIP possono integrare gateway GSM e 3G/4G e connettersi a gestori di telefonia VoIP per risparmiare sui costi telefonici. E' possibile integrare citofono e videocitofono IP, così come i software gestionali degli Hotel, fare conferenze interne e su web, registrare le conversazioni, accogliere gli interlocutori telefonici con messaggistica evoluta, videotelefonare,  lasciare messaggi vocali dal telefono alla casella  e-mail, come pure mandare fax alla casella di posta elettronica.

A suggellamento della partnership con Yeastar, BL Acoustics ha dovuto seguire i corsi di specializzazione Yeastar e nell'Ottobre del 2019 i suoi tecnici hanno superato l'esame ed hanno ottenuto il diploma di Tecnici Certificati Yeastar (YSCT).

 Massimiliano Buonaroti è tecnico certificato Yeastar

 

Rai in kSFN anche nel Verbano Cusio Ossola

 

Comunicazione agli utenti

Tra il 19 ed il 23 Novembre ’12, RAI abbandonerà le frequenze ‘provvisorie’ (ch. 54, ch. 58) per passare alla frequenza unica regionale ch. 22 su molti trasmettitori della ns. provincia.

Specificamente, gli utenti di Villadossola e Domodossola che ricevono i canali RAI dal trasmettitore di Trontano, nonché coloro che ricevono da Candoglia, Santa Maria Maggiore e Baceno dovranno provvedere alla risintonizzazione di TV e decoder.

Questa operazione dovrebbe portare ad un miglioramento sostanziale del segnale RAI.

DAL 19 AL 23 NOVEMBRE 2012
Provincia di VERBANIA (impianti CANDOGLIA, QUARNA, OMEGNA, S.MARIA MAGGIORE, VALLE ANTIGORIO)
Verbania, Anzola d’Ossola, Baceno, Baveno, Brovello-Carpugnino, Calasca-Castiglione, Casale Corte Cerro, Craveggia, Crodo, Druogno, Germagno, Gignese, Gravellona Toce, Malesco, Mergozzo, Nonio, Omegna, Ornavasso, Piedimulera, Pieve Vergonte, Premia, Premosello-Chiovenda, Quarna Sotto, Santa Maria Maggiore, Stresa, Toceno, Vogogna.

IL 21 NOVEMBRE 2012
Provincia di VERBANIA (impianto PIAN DI MOZIO = TRONTANO)
Beura-Cardezza, Bognanco, Crevoladosola, Crodo, Domodossola, Masera, Montecrestese, Montescheno, Pallanzeno, Piedimulera, Trontano, Villadossola.

 

Fonte: L’Italia in Digitale

La TV digitale terrestre scende « anche » sulla nostra terra…

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Con circa 1 mese e mezzo  di ritardo rispetto a quanto preannunciato dagli stessi addetti ai lavori (vedi questo articolo sul nostro blog), anche la provincia del Verbano Cusio Ossola (compresa nella cosiddetta area 3) si accinge a passare dalla TV analogica alla TV Digitale Terrestre.

Precisamente, queste sono le date comunicate dal Ministero delle Comunicazioni (come anticipato in questa news del Corriere):

Switch Over il 18 Maggio 2010 ( = spegnimento definitivo di Rai 2 e Retequattro e trasmissione dei 3 canali nazionali Rai e dei 3 canali Mediaset in modalità digitale, che coesisteranno temporaneamente con gli altri canali analogici)

Switch Off tra il 15 Settembre ed il 20 Ottobre 2010 ( = spegnimento totale di tutte le trasmissioni analogiche, e presenza esclusivamente di trasmissioni digitali)

Come noto, lo spegnimento anticipato delle trasmissioni analogiche di Rai 2 e Retequattro (switch over) è stato studiato al fine di permettere alla popolazione di dotarsi per tempo di un decoder per la TV digitale terrestre o di un nuovo apparecchio televisivo che sia già in grado di ricevere i segnali digitali, senza attendere la data ultima dell’autunno, quando le trasmissioni tradizionali cesseranno definitivamente.